Suite berlinese
Emma Harding
Un affascinante palazzo al numero 19 di Friedrichstraße, a Berlino, è il palcoscenico su cui si incrociano sei personaggi: una cantante di cabaret, una giovane ebrea annoiata, un fotografo porno, un orfano ospitato dallo zio, una terrorista e una neodivorziata. I loro incontri e scontri, i legami improvvisi che si creano e poi si sciolgono, i segreti che, come una tela di ragno, imprigionano tutti finiscono per tracciare una lettera d’amore a una città multiforme, cosmopolita e inafferrabile, vivace crocevia di esperienze, ma anche costretta a convivere con i propri fantasmi. Del passato e del presente.
Vivere a Berlino significava quello. Essere circondato da una verità che non riconosci, che rifiuti di vedere. Ma arriva sempre il momento in cui si scontra con te per le strade e ti tossisce in faccia.