All'impazzata

Lucile ha trent’anni, guida una decappottabile, legge montagne di libri, fuma e segue l’odore della primavera che entra dalla finestra. Alle spalle, sa di avere l’amore saldo e protettivo di Charles, un cinquantenne ricco, elegante, perbene. Ma poi incontra Antoine, anche lui trentenne; bello, spiantato e con ambizioni artistiche, si fa mantenere da una facoltosa quarantacinquenne. E naturalmente Lucile e Antoine si innamorano. All’impazzata è la storia di questa passione. Ma è soprattutto la triste, spietata parabola della lotta tra autenticità e finzione, tra la ricerca di una nuova misura della morale e dell’amore, e la forza condizionante, ferrea, di una società che chiede e impone benessere e profitto.

Lucile ha trent’anni, guida una decappottabile, legge montagne di libri, fuma e segue l’odore della primavera che entra dalla finestra. Alle spalle, sa di avere l’amore saldo e protettivo di Charles, un cinquantenne ricco, elegante, perbene. Ma poi incontra Antoine, anche lui trentenne; bello, spiantato e con ambizioni artistiche, si fa mantenere da una facoltosa quarantacinquenne. E naturalmente Lucile e Antoine si innamorano. All’impazzata è la storia di questa passione. Ma è soprattutto la triste, spietata parabola della lotta tra autenticità e finzione, tra la ricerca di una nuova misura della morale e dell’amore, e la forza condizionante, ferrea, di una società che chiede e impone benessere e profitto.