L'erede misterioso
Georgette Heyer
Dopo la morte improvvisa del primogenito Granville e di suo figlio Oliver, annegati al largo della Cornovaglia, Lord Darracott si vede costretto a destinare il suo titolo e i suoi beni al nipote Hugo. Che però lui non conosce, giacché è figlio del suo secondogenito, ripudiato per aver osato sposare una tessitrice. In un’atmosfera ostile e diffidente, Hugo arriva quindi a Darracott Place per conoscere la famiglia e sembra confermare all’istante la sua estraneità a quel luogo: non ha un cameriere personale, non viaggia in carrozza e parla addirittura in dialetto. Ma è davvero un “borghesuccio”, uno “zotico” o si sta soltanto prendendo gioco dei suoi nobili, arroganti parenti?
“Avete mandato a chiamare il vostro erede? Ma il vostro erede è mio zio Matthew, nonno… non è forse così?” domandò il giovane Richmond.
“No,” rispose lord Darracott.
“E allora chi è, signore?”
“Il figlio di una tessitrice!” esclamò Sua Signoria con la voce che tremava di disgusto.