Morte di uno spazzino
M.C. Beaton
C’è un gradasso a Lochdubh ed è Fergus Macleod, uno spazzino ben noto a tutti per il carattere irascibile, l’atteggiamento aggressivo e la passione per la bottiglia. E quando Fergus viene promosso a un nuovo incarico, il suo ego si gonfia a dismisura, suscitando ulteriore irritazione in tutto il villaggio. Sono quindi in pochissimi a dispiacersi quando Fergus viene trovato morto, infilato a testa in giù in un cassonetto. Ma Hamish Macbeth non può certo lasciare che un assassino si muova indisturbato per il paese…
Nell’istante in cui sollevò il coperchio del bidone, Hamish fu colpito da un odore disgustoso, e sentì un nodo allo stomaco. Era un odore che conosceva bene. Illuminò l’interno del contenitore con la torcia. Si trovò davanti la faccia di Fergus, morto. Hamish prese di tasca un fazzoletto, se lo mise attorno alla mano e la allungò per voltare leggermente la testa dello spazzino. Sulla nuca c’era una grande ferita. E poi sentì un ronzio: la luce della torcia aveva risvegliato gli insetti, grossi mosconi della carne.
Agatha Raisin è la detective più pasticciona e sagace che io abbia mai conosciuto.