Tandem
Maria Barbal
È possibile cambiare il corso della propria vita quando non si è più giovani? Dal momento in cui è andato in pensione, Armand fatica a riempire le giornate ed è in costante lotta con i fantasmi del passato che lo hanno allontanato dal figlio, trasferitosi da anni all’estero. Elena invece è un’ex insegnante cui mancano il lavoro e il contatto con i bambini e che vive con desolata rassegnazione l’ormai arido rapporto con il marito. Armand ed Elena si incontrano a un corso di yoga e cominciano a frequentarsi, con tutta la cautela e la diffidenza di due estranei le cui strade sono avviate verso il tramonto: stanno bene insieme, non si pongono obiettivi, ma non sono nemmeno disposti a negare che magari, avanzando insieme, come su un tandem, si può provare a raggiungere una nuova felicità.
“La presi per mano e camminammo a passo svelto verso il mio appartamento; arrivammo in meno di cinque minuti. Temevo che mi desse uno strattone o mettesse il broncio, che mi chiedesse cosa diavolo mi fosse preso – la domanda era plausibile –, ma salì le scale accanto a me, al mio stesso ritmo, senza dire una parola, come un'adolescente che se la svigna da scuola con un compagno.”