Nove autisti aspettano
Mary Stewart
È stato il destino a portare la giovane Linda Martin da Parigi a un castello sulle Alpi francesi. Bella, intelligente ma povera, Linda è disposta a tutto pur di trovare il proprio posto nel mondo, quindi ha accettato di slancio la proposta di diventare la governante del piccolo Philippe, conte di Valmy, rimasto orfano di entrambi i genitori e affidato allo zio Léon. Il castello sembra uscito da un sogno, Philippe è adorabile, ogni desiderio di Linda viene esaudito all’istante… eppure c’è un’ombra che avvolge i due uomini di quella famiglia: Léon, il cui carisma è pari solo alla sua arroganza, e Raoul, suo figlio, spericolato nella vita e alla guida della sua automobile, bellissimo, irresistibile. Linda subisce il fascino del primo e s’innamora perdutamente di Raoul, ma si accorge ben presto che quelle ombre si stanno allungando su tutto il castello e rischiano di trasformare il sogno in un incubo: Philippe è infatti vittima di una serie di incidenti troppo strani per essere davvero tali e forse invece orchestrati da qualcuno che intende ucciderlo. Ma possibile che, dietro quegli incidenti, ci sia proprio Raoul, l’uomo che le ha appena chiesto di sposarlo?
Ho commesso l'errore di non averlo capito prima, ma chi diamine andrebbe a sospettare di una cosa tanto assurda e inconcepibile come un omicidio? È una cosa che succede nei libri, non tra persone che si conoscono. Avrei dovuto capirlo subito, quando hanno sparato a Philippe nel bosco. E Raoul… Raoul era là anche lui…