L'ultima cena del clan Sulinado
Tiffany Tsao
Le sorelle Gwendolyn ed Estella sono sempre state unite e hanno potuto contare l’una sull’altra per non farsi schiacciare dalla loro famiglia, tanto ricca quanto infida. Ma adesso Gwendolyn è in coma; solo lei è sopravvissuta all’avvelenamento dell’intero clan perpetrato da Estella durante il ricevimento in onore degli ottant’anni del capostipite. A mano a mano che Gwendolyn riprende conoscenza, si trova a frugare nei ricordi, cercando d’individuare l’origine di quel gesto così spaventoso. È stata la misteriosa morte per annegamento della loro zia? O c’entra il matrimonio infelice di Estella con un individuo rozzo e brutale? Oppure bisogna ricostruire la mappa sempre mutevole degli inganni e delle vendette che caratterizza il loro mondo dorato? Segreti nascosti da molti anni finiranno per riemergere nella sua memoria e Gwendolyn si troverà davanti a una domanda terribile: vuole davvero scoprire la verità su di lei e su Estella?
Quando tua sorella fa fuori trecento persone, è inevitabile che tu ti chieda perché, soprattutto se sei una delle vittime designate. Eppure, che ci crediate o no, sono disposta a perdonarla. Quando erano ancora tutti vivi facevo il possibile per negare la forza dei legami di parentela, ma adesso mi tocca riconoscere che il detto corrisponde a verità: il sangue non è acqua. Anche se il veleno spariglia tutte le carte.